14 Luglio: festino di Santa Rosalia, patrona di Palermo

Buonasera! 

Oggi avrei dovuto dedicarmi a un articolo di ambito artistico (che rimanderò a domani, promesso!) ma mi sento di dovervi parlare di una festa piuttosto importante che tra l’altro considero anche arte e adesso vi spiegherò la ragione. 

In questo preciso istante la città di Palermo, la mia splendida città, è in festa poiché ne festeggia la sua patrona come ogni 14 di Luglio: Santa Rosalia. Di fatti, questa sera è il 393esimo festino di Santa Rosalia, evento importante e caratteristico. 

Innanzitutto, molte strade vengono chiuse perché la gente occupa diversi luoghi, specie dal Corso Vittorio Emanuele in avanti per poi scendere verso Porta Felice; per cui coloro che vogliono recarvisi, devono necessariamente parcheggiare l’auto un po’ più lontano o andare direttamente a piedi per evitare la ricerca di un posteggio. Il festino si svolge presso la via Messina Marine che comprende anche il Foro Italico, un grandissimo spazio all’aperto immerso nel verde e se si va più in fondo vi sono anche il mare e gli scogli. I preparativi iniziano già diversi giorni prima, ossia le varie bancarelle di frutta secca, di dolciumi (quali caramelle, zucchero filato, eccetera) ma anche di giocattoli per bambini. Vi sono poi i venditori di sfincione e di lumache e questo è uno degli elementi cardine del festino: di fatti, molte persone si armano di seggioline, sedie e magari anche un tavolino per sedersi e mangiare un piatto di lumache condite con salsa di pomodoro o semplicemente in bianco con aglio e prezzemolo; inoltre, tanti le portano con sé da casa già cotte senza dunque comprarle sul luogo. Nel corso della serata vi è musica ad alto volume che si diffonde per l’intera via, diverse attrazioni (questa sera ad esempio si sono esibiti dei trapezisti) ma soprattutto un bagno di folla. Non sto scherzando! Non avete idea di quanta gente partecipi a questo evento, tanto da far fatica a camminare perché si è davvero in moltissimi! Ci si scontra continuamente.

Al Foro Italico sono presenti anche dei ristoranti, gelaterie, bar e pizzerie. Quindi, ci sono anche coloro che decidono di fermarsi a cenare lì e godersi l’evento proprio dall’inizio. Tutto comincia intorno alle 19 e va avanti fino a tarda notte perché non vi ho ancora parlato delle due cose più belle. La prima è che a mezzanotte viene tirato fuori il carro di Santa Rosalia ed è diverso ogni anno. Addirittura, c’è stato un anno in cui la patrona giaceva su una grande barca e la vela di essa era cosparsa di veri diamanti Swarovski! Sicuramente in determinati anni è stato più bello, in altri un po’ meno ma è sempre piacevole vederlo e soprattutto aspettarlo con curiosità perché non si sa come sarà. Dopo l’uscita del carro (e questa è la seconda cosa) viene dato il via ai fuochi d’artificio che sono a dir poco spettacolari. Il tutto accompagnato dalla musica. L’anno scorso ad esempio sono stati lanciati a ritmo di Andrea Bocelli, di Luciano Pavarotti e non solo. Pensate che i fuochi d’artificio del festino di Santa Rosalia sono stati ritenuti i più belli in assoluto, perfino superiori a quelli di New York che vengono lanciati durante una festa in particolare che al momento non ricordo. Cosa importante è poi la durata di questi fuochi perché possono protrarsi per circa un’ora o anche due! Naturalmente il pavimento trema poiché i botti sono molto forti ma pensate un po’ all’adrenalina e alla possibilità di assistere a tanta bellezza. Credo siano indescrivibili e che sia necessario vederli con i propri occhi per apprezzarli pienamente. Ecco perché il festino è arte: per il carro, per i fuochi d’artificio stupendi. Ma è anche arte di stare insieme. Vi è gente di ogni età, da sola ma soprattutto in compagnia perché diventa un modo per trascorrere del tempo insieme. 

Il festino di Santa Rosalia viene curato nei minimi dettagli, devo dire e ciò è molto bello. Non so se voi siete mai stati a Palermo e se avete partecipato a questo evento ma in caso non lo abbiate fatto, vi consiglio di farlo. E al di là del festino, io consiglio a tutti di vedere la città di Palermo perché è meravigliosa e non lo dico solo perché è la mia città ma perché è una bellezza oggettiva per tutta una serie di cose. Tant’è vero che è stata nominata capitale della cultura del 2018 e ciò non può che rendermi fiera. Palermo e la sua magnificenza andrebbero valorizzate di più sotto diversi aspetti ed io spero veramente in un cambiamento positivo prima o poi perché è un tesoro di cui ancora nessuno si è preso cura nel modo giusto e intendo anche dal punto di vista lavorativo.  Per cui, davvero, se e quando ne avrete la possibilità, trascorrete dei giorni a Palermo perché non ve ne pentirete, ne vale veramente la pena. E se potete prendere parte al festino sarà anche meglio, soprattutto per chi ama i luoghi di confusione e perché no, anche di divertimento. Ad ogni modo, ora vi mostrerò delle foto e se avrete voglia di vedere i fuochi d’artificio magari degli anni precedenti o anche dell’anno scorso, su you tube li potrete trovare. 

Carro dell’anno scorso 

Bancarella di frutta secca (la più bella e caratteristica, a mio parere, visto che è interamente disegnata e a scala con i vari tipi di frutta secca) e immagini della folla a Porta Felice, luogo da cui esce il carro per poi andare al Foro Italico. 

Un bacio a tutti! 🙂 

5 commenti (+aggiungi il tuo?)

  1. Italo Bonassi
    Lug 15, 2017 @ 12:58:06

    Magnifiche foto, mi ha impressionato sia tutta quella gente che lo splendore dell’ambiente. Non pensavo che Palermo fosse così bella

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  2. mariarosariadiario
    Lug 15, 2017 @ 22:29:18

    Palermo è bellissima come tutta la Sicilia. Anche quest’anno metà Delle nostre vacanze. Un bacio.

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